ANA Sezione Valdostana

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Quando l'edicola diventa una fucina d'arte

Workshop 2017: una giornata bellissima

Indimenticabile l’attività alla Saint-Roch con la Protezione Civile ANA e AIAS.

 

Una giornata bellissima perché ci ha fatto scoprire tante cose che nella vita potremmo trovarci a fare” ci racconta Joel Turani della Scuola Secondaria di Primo Grado “Saint-Roch” di Aosta, impegnato nelle attività previste dal Workshop 2017, organizzato nella mattinata di mercoledì 12 aprile dall’Unità di Protezione Civile della Sezione ANA Valdostana, in collaborazione con il Coordinamento Regionale per la Valle d’Aosta di AIAS, Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza, e del Centro Addestramento Alpino di Aosta.

Numeri importanti per la manifestazione che ha chiuso il ciclo di 12 incontri con tutte le classi della scuola sui temi della Protezione Civile e della Sicurezza: oltre 300 gli allievi coinvolti, che nella indimenticabile mattinata si sono alternati alle varie attività proposte dagli oltre 20 Volontari della PC ANA.

Tanto affetto per le dimostrazioni con i cani dell’Unità Cinofila, tanto interesse per i mezzi operativi in mostra, tra i quali spiccava il BV 206 del Centro Addestramento Alpino, un cingolato anfibio adatto su tutti i terreni, neve ed acqua, capace di trasportare fino a 17 persone, tanta attenzione per l’aspetto della sicurezza, da utilizzare con le motoseghe e gli strumenti della Squadra di Intervento sul Territorio.

E poi via, a sperimentare: l’utilizzo del GPS e delle radio con una simulazione di ricerca dispersi in superficie, i nodi e gli imbrachi della Squadra Alpinistica, ma soprattutto come, con un po’ di corda e qualche rinvio, anche un solo ragazzo può muovere un Defender da 28 q.li oppure un Bremach da 50, senza tralasciare di approfondire come è fatta la tenda e di come può essere la vita in un campo di accoglienza, fino a provare la lancia del MAP, il Modulo ad Alta Pressione della Squadra Intervento sul Territorio.

Ho visto l’entusiasmo negli occhi dei ragazzi, che si sono messi in gioco senza se e senza ma, a “sperimentare” la realtà, lontana da smartphone e senza I-pad, la soddisfazione negli occhi degli insegnanti, e la consapevolezza negli occhi degli Alpini e dei Volontari ANA, la consapevolezza di avere fatto ancora una volta “qualcosa di buono” – ha sottolineato Stefano Meroni, referente per la comunicazione della PC ANA e Coordinatore Regionale AIAS – un successo che è andato ben oltre le più rosee aspettative della vigilia”.

Questa mattina, abbiamo portato a conoscenza dei ragazzi i significati ed i contenuti della Protezione Civile e, specificatamente, della PC Sezionale ANA e del 1° Raggruppamento. – ha aggiunto il coordinatore dell’Unità di PC ANA Valdostana, Lorenzo GrangeUn grande plauso a tutti i volontari che hanno dato il meglio di loro stessi per raggiungere questo risultato inseguito e voluto, e sicuramente raggiunto con successo”.

 Un grandissimo ringraziamento in prima battuta all’Unità Sezionale Valdostana della Protezione Civile dell’ANA, al suo coordinatore Lorenzo Grange ed a Stefano Meroni, ideatore e coordinatore di tutto il progetto, senza dimenticare la preziosa partecipazione del Centro Addestramento Alpino e del Coordinamento Regionale per la Valle d’Aosta di AIAS” ha concluso il Dirigente Scolastico della Saint-Roch, Guido Cossard.

S.M.

 

Foto 1: Alcuni degli oltre 300 allievi con insegnanti e volontari PC ANA

Foto 2: Alcuni dei Volontari dell’Unità di PC ANA Valdostana

Foto 3: Visione d’insieme

Foto 4 e 5: Attività sui mezzi

Foto 6, 7, 8 e 9: Attività Squadra Alpinistica

Foto 10: Attività Squadra Ricerca in Superficie

Foto 11 e 12: Sicurezza con la Squadra Interventi sul Territorio

Foto 13: Attività con il MAP della Squadra Intervento Idrogeologico

Foto 14: Dentro la tenda di un Campo di Accoglienza

Foto 15, 16 e 17: Attività con la Squadra Cinofila

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