ANA Sezione Valdostana

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Quando l'edicola diventa una fucina d'arte

La Protezione Civile Valdostana accoglie l'Italia

La preziosa opera dei volontari sottolineata dal Capo Dipartimento Gabrielli.

 

Un'opera preziosa ed insostituibile, quella prestata dai volontari della Protezione Civile Valdostana in occasione della 10a Edizione dei Campionati Italiani di Sci della Protezione Civile, che si sono svolti a Brusson, in Val d'Ayas, nelle giornate dal 26 al 28 gennaio 2012.

Le "tute gialle" valdostane, infatti, hanno letteralmente accolto a braccia aperte gli oltre mille atleti che si sono confrontati in gare di slalom, sci di fondo e snowboard sulle nevi della Val d'Ayas, testimoniando quelle caratteristiche di accoglienza e simpatia profondamente radicate nel DNA del popolo valdostano.

A fornire un impareggiabile supporto logistico alla manifestazione, infatti uomini e donne di tante associazioni di Protezione Civile: Associazione Nazionale Alpini, Motorsport, Volontari di Valpelline, Gruppo di Verres, Sommozzatori, Associazione Nazionale Carabinieri, Gruppo di Ricerca e Soccorso della Valdigne, Psicologi per i Popoli, tutti inquadrati nella Colonna Mobile Regionale.

Uno sforzo grandioso per garantire un Vin d'honeur ed una cena di gala sotto il Palatenda presso il laghetto di Brusson per oltre 1.500 partecipanti, e per rifocillare, sulle piste teatro delle competizioni, atleti ed accompagnatori con i prodotti tipici dell'enogastronomia valdostana: vin brulè e succo di mela caldo, mocetta, fontina e formaggi vari.

Un impegno che è stato sottolineato dall'apprezzamento del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Prefetto Franco Gabrielli e del Direttore Generale del Dipartimento di Protezione Civile, Elvezio Galanti che, al termine del convegno per il 30° Anniversario della Protezione Civile Nazionale, organizzato presso il Bocciodromo di Brusson, hanno voluto farsi ritrarre con alcuni dei volontari in servizio.

Stefano Meroni

 

Foto 1: Alcuni dei volontari in servizio con il Prefetto Gabrielli ed il Direttore Galanti

 

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